Domenica 25 Settembre 2016
L’escursione di oggi è una breve ma bella passeggiata nei boschi sopra l’abitato di Roccavione,grazioso paesino che si trova nel punto dove si diramano la Valle Gesso e la Valle Vermenagna. E’ una gita da effettuare in mezza giornata in autunno o prima delle nevicate,essendo in bassa quota e prevalentemente nel bosco,a parte la graziosa cima dove il bosco si dirada e la visuale si apre sulla Valle Gesso.
Raggiunto Roccavione lascio l’auto nella via centrale vicino a una fontana e mi incammino sulla stradina asfaltata che costeggia a monte, ai bordi della collina, tutto il paese passando nei pressi di un parco giochi. Qui si trovano i cartelli indicatori della mia meta e delle belle borgate disseminate lungo la collina.
La stradina sale ripida nel bosco e raggiunge dopo pochi minuti una deviazione a sinistra che conduce a un punto panoramico sopra un pulpito. Ci si trova proprio sopra il paese e la vista si apre anche sulla pianura.
Ritornato alla stradina proseguo in salita lasciando poco più avanti una deviazione sulla destra. Proseguo sempre nel bel bosco di castagni,ben tenuto e pulito, pronto per raccogliere i frutti che però devono ancora cadere, fino a raggiungere un costone dove dal versante ombroso passo al sole sul versante sud est.
Qui si trova un bivio senza indicazioni con una stradina sulla destra e una pianeggiante; seguo quella più in piano che porta verso i Tetti Cioma. Quella di destra porta anche sulla cima ma è più diretta nel bosco.
Raggiungo così questa borgata,per la verità con una sola casa ma ancora ben tenuta e abitabile. Qui la strada termina e un sentiero porta diritto verso i Tetti Griva. Il mio tracciato invece gira dietro la casa e sale nel bosco di castagni anche qui tutto ben tenuto.
Poco più in su raggiungo una piccola spianata e un colletto dove si trovano delle indicazioni tra le quali quella del Monte Cuccetto. Svolto quindi a destra e salgo lungo il bel sentiero che dopo circa 15 minuti raggiunge la panoramica cima. Qui si trova una carina tavoletta con indicate le cime e una piccola croce.
La visuale si apre sulla Valle Gesso mentre verso la pianura e la Valle Vermenagna il bosco la fa ancora da padrona. Ritorno sui miei passi fino al colletto dove proseguo sul sentiero che in discesa continua sul versante opposto a quello di salita. Mi trovo dinuovo in ombra ma più in basso passo sempre tra bei castagneti e terreno ben pulito e tra vecchie costruzioni adibite al ricovero di castagne o attrezzi.
Continua la discesa che facilmente mi riporta alle prime case di Roccavione e all’auto