Domenica 19 Maggio 2013
Dopo tutta la pioggia che è scesa nella notte non pensavamo il mattino di trovare il sole….invece la giornata non è delle peggiore,qualche nuvola in montagna ma in basso non male; senonchè la neve è scesa fino a 1500 metri per cui non è che si può andare molto in alto. Decidiamo quindi di fare un giro ad anello in bassa valle Pesio,il Sentiero dell Borgate che congiunge molte borgate del tempo che fu sulla destra orografica della valle.
Decidiamo però di partire dalla colletta del Mortè tra la val Pesio e Ellero. Lascata l’auto proprio sul colle,dietro il ristorante dei Cacciatori,seguiamo la strada forestale che inizia a salire nel bosco; tutto il giro è ben segnalato sia da segni bianco-rossi che da paline indicative. La nostra prima meta è il Pilone dell’Olocco,posto su un colletto raggiungibile anche in auto da Vigna per una strada asfaltata; se si vuole accorciare il percorso si può partire comodamente di qui.
Seguiamo sempre la forestale tralasciando alcune deviazioni ma segnalate fino a dove il percorso si sdoppia e si può seguire uno dei due a piacimento; seguiamo quello di destra,via dell Cave,in discesa seguiremo l’altro.
sulla forestale
La forestale,al congiungimento col percorso di sinistra,diventa sentiero,ci lascia intravedere alcuni squarci verso la pianura e con un lungo tratto abbastanza pianeggiante ci porta al Pilone dell’Olocco,sede dell’omonima Cappella
Chiusa Pesio
prima del Pilone
Cappella dell’Olocco
Da questo punto eravamo saliti alla Cima Gardiola seguendo la strada per il Monte Pigna
Monte Pigna
Attraversata la strada asfaltata una palina indica il percorso su un sentiero in leggera discesa verso Tetti Fuggin. Questa è l’unica borgata con delle case ristrutturate e servita da una carrozzabile. Una radura del bosco ci lasci vedere la Bisalta davanti a noi
Seguiamo sempre il percorso che segue la strada di accesso alla borgata ma dopo circa 200 metri prendiamo un sentiero a sinistra con palina indicatrice per Tetti Nonetta.
sul sentiero
Superati questi arriviamo a un bivio dove un sentiero a sinistra sale diretto verso Tetti Baudinet; non seguiamo quello in piano verso destra ma i due tratti si incontrano poco dopo nei pressi di Tetti Barril,per cui si possono seguire indifferentemente l’uno o l’altro.
Se si segue quello di destra bisogna fare attenzione al bivio,palina, subito dopo un bel prato e prendere in direzione nord,a sinistra, e non proseguire dritti.
nel bel prato
Il sentiero inizia a salire e con alcuni tornanti sbuca nella bella radura,sede dei Tetti Baudinet.
Dopo una breve tappa mangereccia sulla panchina apposita proseguiamo sul sentiero,lasciando subito dopo a destra un altro bivio
Saliamo un poco e giungiamo alle Stalle Baudinet; qui bisogna fare attenzione a non lasciarsi ingannare dal segnale bianco-rosso che sembra indicare un sentiero a destra ma aguzzando la vista,subito dopo la casa, un altro segno indica la traccia giusta che sale vicino a un lungo muretto a secco
Stalle Baudinet
Seguendo il sentiero che sale ripido in mezzo al bosco si raggiunge un tratto che a mezzacosta taglia il ripido pendio verso nord,in direzione del costone che scende dal Monte Pigna. Dopo questo tratto pianeggiante sbuchiamo sulla strada asfaltata che in discesa ci riporta al Pilone dell’Olocco.
Seguendo a ritroso il percorso di salita e prendendo questa volta il tratto non percorso prima ritorniamo all’auto
Download traccia GPS