Domenica 14 Ottobre 2012
Le previsioni meteo per oggi,qui a Ivrea,non sono delle migliori; nuvolo il mattino poi peggioramento nel pomeriggio e pioggie. Decidiamo quindi di fare due passi nella vicina valle di Champorcer,al caratteristico Santuario di Retempio,sopra Pontboset.
Raggiungiamo in auto questo bel borgo,antico,con stette stradine,tutto ben ristrutturato e con un bel nuovo ostello. lasciamo l’auto nel piccolo parcheggio e attraversiamo gli stretti viottoli per scendere al piccolo ponte sul fiume Ayasse,quello principale della valle. Risaliamo sul versante opposto sulla strada asfaltata che porta a Crest dopo pochi metri una palina indica la nostra meta

in partenza da Pontboset
Seguiamo una bella mulattiera ciotolata che sale nel bel bosco di castagni e che in circa 40 minuti ci porta a Crest desot,piccola e caratteristica borgata che,come dice il nome,si trova su una ripida cresta

la bella mulattiera
Qui arriva anche la strada asfaltata dove si può salire con l’auto e in questo caso si accorcia l’itinerario. C’è anche un piccolo ristorante che a prima vista sembra invitante. Poco sopra c’è Crest damon dove si trova un ostello e lo si raggiunge a piedi in 10 minuti. Il panorama da questi borghi è assicurato

Pontboset dall’alto
Di qui inizia un sentiero che in piano segue la valle Brenve e costeggia per un buon tratto un canale artificiale che avevamo già visto più in su nella valle principale,a Outreleve. Lascia sulla destra il sentiero per il Col de la Fricolla e con un largo semicerchio passa sul versante opposto e inizia a salire ripido nel bosco verso la nostra meta

segnaletica a Crest

Crest damon e desot
In non molto siamo in vista del santuario e di una bella costruzione ristrutturata che sarà il nuovo rifugio Retempio

in arrivo al santuario
Il santuario non è nient’altro che una bella chiesetta,famosa nella zona perchè tutti gli anni è meta di una processione che parte da Pontboset

il santuario
Il panorama purtroppo oggi è quasi nullo,un peccato perchè a giudicare dal pannello esplicativo delle montagne circostanti che è vicino alla chiesetta deve essere notevole,il Monte Rosa la fa da padrone
Qui passa anche l’Alta via n. 2 che collega tutta la destra orografica della Valle d’Aosta. Non indugiamo molto,anche se si sta bene perchè non c’è anima viva regna la tranquillità,il tempo non promette niente di buono e iniziamo la discesa. In breve ritorniamo a costeggiare il canale e arriviamo a Crest.

costeggiando il canale

ritorno a Crest
Ancora un pò di discesa per la mulattiera e siamo all’auto,senza però rinunciare a una visita all’orrido di Ratus,caratteristica forra dei torrenti Brenve e Ayasse vicino a Pontboset