Sabato 30 Maggio 2020
Ritorno sempre volentieri nelle Liguri specialmente in questo periodo dell’anno per i bei colori della primavera avanzata, con molti fiori e i prati di un verde intenso. La zona del rifugio Mondovì poi, gestita da un amico di vecchia data, presenta un panorama incantevole sulle grandi pareti della Cima delle Saline e Pian Ballaur, nonchè sulle bianche rocce calcaree del Mongioie. L’escursione di oggi non è molto lunga, purtroppo mi devo limitare a dislivelli non eccessivi per il mio malandato ginocchio, ma percorre un bell’anello con la salita di una panoramica cima situata nel centro della valle. Le Rocche di Serpentera chiamate anche Punte del Pontetto si trovano sulla dorsale che sovrasta il Pian Marchisio, punto di partenza per tutte le escursioni della zona, e permettono una visuale sulla più alte cime circostanti nonchè su tutta la valle fin verso la pianura. L’itinerario passa per il rifugio Mondovi più precisamente chiamato Havis de Giorgio, e superata la Porta Biecai percorre gli ampi pascoli prativi tra i bei laghi Biecai e Moie per poi ridiscendere direttamente al punto di partenza passando sotto le pareti della cima salita. Attenzione al tratto tra il lago Biecai e il Colletto delle Rocche di Serpentera in caso di nebbia per il sentiero poco visibile e poco segnato tra i vasti prati.
Avvicinamento: si risale la Valle Ellero fino a Rastello per poi proseguire sulla lunga e stretta strada asfaltata che porta fino a Porta di Pian Marchisio dove si parcheggia
Itinerario: si segue la sterrata per il rifugio Mandovì scendendo per pochi metri al bel pianoro di Pian Marchisio, si continua per la strada e dopo un paio di tornanti la si abbandona per salire sul sentiero che conduce direttamente al rifugio già visibile in precedenza. Si continua quindi verso nord-ovest seguendo il bel sentiero per il rifugio Garelli e passato un costone si entra nel vallone di Rio Chiappa fino sotto il ripido tratto sottostante alla Porta Biecai. Il tracciato sale senza problemi questo tratto fino a sbucare all’appena accennato colletto dove il panorama si apre sulla cima del Marguerais e al Lago Biecai. Si segue un tratto in piano fino a raggiungere il bivio segnato da un cartello che a sinistra sale verso Porta Sestrera e il Garelli, mentre sulla destra porta alla nostra meta. Di qui un su il sentiero benchè segnato con sporadiche tacche bianco-rosse è poco visibile in alcuni tratti e si confonde con i numerosi trattuti del bestiame che pascola in estate. Con un traverso verso destra si raggiunge la zona pianeggiante nei pressi del Lago delle Moie per poi salire verso sinistra fino a sbucare al Colletto delle Rocche di Serpentera. Di qui si segue verso est (destra) la larga dorsale che in circa 10 minuti raggiunge la cima segnata sulla mappa come una delle Punte del Pontetto,in questo caso la più alta. Si ritorna quindi al colletto per scendere adesso sul versante opposto seguendo il sentiero che percorre un piccolo canale. Si continua quindi su una piccola dorsale seguendo i vari bolli bianco-rossi fino a dove si deve traversare a sinistra in direzione nord-ovest su sentiero ben marcato che in breve sbuca su una recente strada forstale. La si segue traversando adesso verso destra (est) fino a dove questa svolta a sinistra. La si abbandona per seguire il tracciato che scende in un valloncello lasciando sulla destra dei piccoli salti rocciosi, fino a sbucare direttamente sul parcheggio di partenza.

Pian Marchiso e Cima delle Saline

bivio al rifugio Mondovì

Pian Marchisio dal rifugio

il rifugio con sullo sfondo il Mongioie

il Lago Biecai con le cime di Pian Ballaur e Saline

i prati verso il Lago delle Moie

il Lago delle Moie

la cima

la Valle Ellero

il Cars

scendendo sotto le rocce della cima