Punta vallone del Binec

Sabato 18 Febbraio 2012

Oggi mi ritrovo con Nadia,Manuela,Daniele e altri amici per fare una gita in val Stura e precisamente un vallone secondario di quello che sale ai Bagni di Vinadio. Anto ha dato forfait dopo la notte al lavoro.

Il vallone è quello del Binec,bellissimo ampio e diretto. Saliamo da Tetti Trocello per una strada alquanto ripido che in breve ci porta a una presa dell’acqua dove finisce. Di qui inizia il vallone vero e proprio che rettilineo e con pendenza costante porta al Passo di Lausa Bruna.

In basso la neve è scarsa e ci sono fuori diversi bisun e pietre varie. Non sembra il massimo ma pian piano che ci alziamo il terreno diventa meno sconnesso e l’innevamento aumenta.

Il vallone è esposto completamente a nord e la neve è ancora bella farinosa. E poi la temperatura è abbastanza rigida,fino a quando nella parte alta il sole si fa vedere un pò

Sbuchiamo al colle a 2301 metri dove finisce la parte sciistica. In effetti la gita è questa ma siccome bisogna sempre fare una vetta è consuetudine salire alla quota a est del colle a 2346 nominata daglli sci alpinisti Punta vallone del Binec non avendo di suo un nome proprio. Non è una vera e propria punta ma una cresta con un susseguirsi di quote che non portano da nessuna parte ma almeno il panorama è più ampio.

velocemente ritorniamo al passo e la discesa promette bene. Nel frattempo altre persone sono arrivate a senza salire in punta hanno già iniziato a scendere. Il vallone è però molto ampio e c’è spazio per tutti.

Dopo un meritevole pranzetto su un roccione in centro al vallone in pieno sole,carico di buon vinello e genepy delle nostre compagne,continuiamo la discesa andando a cercare un pò gli spazi più aperti e con più neve,perchè più scendiamo e più scarseggia e non poche volte sentiamo toccare le solette sulle pietre. Enta fè tensiun,ma con calma riprendiamo la strada che in breve ci riporta alla macchina.

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