Oggi è una bella giornata ma le previsioni non si sono sbagliate nel prevedere vento forte. Le montagne difatti questa mattina fumano visibilmente e allora decidiamo di andare a fare una escursione al mare,sui versanti sud,magari là si sta bene e non c’è tanto vento.
La nostra meta è una cima sopra gli abitati di Toirano e Boissano alta poco sopra i mille metri. Raggiungiamo velocemente Boissano dall’uscita dell’autostrada a Borghetto Santo Spirito e lasciamo l’auto nel parcheggio nei pressi della chiesa. Un bel pannello indicatore segna tutti i percorsi della zona che sono ben segnalati.
Noi seguiremo quello delle “due tacche rosse”; iniziamo subito la salita passando ai fianchi della chiesa e superiamo le ultime case per immetterci nel bel sentiero che sale ripido fino alla prima chiesetta di San Pietrino.
Questa chiesetta sorge su un poggio panoramico e di qui si divide il sentiero che sale al Monte Carmo,segnato con una “x” e il nostro. A destra intravediamo anche un segno con la scritta variante Boissano,la prenderemo se avremo tempo in dicesa.
Continuiamo sul sentiero che adesso pianeggiante attraversa delle belle radure erbose e si in una di queste la sciamo a sinistra la traccia che in leggera discesa porta alle Grotte di Toirano. Proseguiamo iniziando a salire portandoci sulla verticale della rocciosa punta dove sorge la bela e caratteristica Chiesa di San Pietro ai Monti a 871 metri
Seguendo il bel sentiero leggermente più ripido solo nella parte finale arriviamo su questo panoramico poggio dove sorge questa chiesa,semidiroccata e chiusa al pubblico e dove ci sono diversi tavoli da picnic,meta molto frequentata nella stagione più calda.
Una grossa croce nei pressi segna la chiesa altrimenti non visibile dal basso.
Il panorama è veramente notevole,con la bella e nitida giornata di oggi si può intravedere tutta la Liguria fino nella zona di La Spezia. Solamente la Corsica non è visibile probabilmente perchè ci troviamo ad una quota relativamente bassa.
Dopo una breve pausa riprendiamo il cammino per raggiungere la nostra meta,il Ravinet che non è molto distante da qui. Appena dietro la chiesa inizia un sentiero,questa volta segnato con bollo rosso pieno che taglia a mezzacosta tutto il versante meridionale,dapprima in leggera discesa fino ad una selletta dove è indicato Paglie,e poi in leggera salita fino ad un grosso roccione; qui lasciamo il sentiero che prosegue pianeggiante e saliamo diretti in direzione della cima su terreno facile anche se senza sentiero. Notiamo la presenza di numerosi cavalli che pascolano liberi e sparsi su queste zone prative. In circa 20 minuti raggiungiamo la rocciosa cima.
Il panorama si apre anche nella zona del Savonese e verso nord sulle cime innevate dell’Antoroto e Pizzo d’Ormea. Dopo una pausa e due chiacchiere con una coppia incontrata in cima riprendiamo il cammino in discesa; questa volta scendiamo più diretti verso sud est fino a incrociare il sentiero di prima nei pressi delle case Paglie; qui arriva anche il sentiero lasciato in basso,da San Pietrino e diretto al Carmo. Seguiamo quindi quest’ultimo,segnato con la “x” che attraverso belle zone prative divalla fino alla chiesa.
Anche in questa zona notiamo la presenza di numerosi cavalli che pascolano liberi…chissà
Ritornati alla chiesetta di San Pietrino seguiamo questa volta il sentiero variante per Boissano che segnato con un “rombo” rosso taglia in leggera salita il versante per raggiungere un colletto. Di qui si butta ripido sull’ombroso versante opposto per divallare rapidamente attraverso un valloncello fino all’abitato di Boissano a alla nostra auto.
Download traccia GPS