Venerdi 18 Marzo 2016
Ieri giovedi è dinuovo nevicato e la temperatura è abbastanza bassa. Ne approfittiamo delle belle previsioni per oggi per tornare in Val Maira per andare a fare una superclassica di questa bella vallata: Il Monte Nebin. La gita è esposta a sud e normalmente si fa con neve primaverile,oggi noi invece ne approfittiamo della nevicata appena fatta per salirla in condizioni inusuali e che valgono solo per la giornata di oggi,domani non sarà più così.
Mi trovo nel grazioso locale di Daniela all’ingresso di Stroppo con i miei amici della valle per proseguire sulla strada per Elva fino a Cucchiales dove recuperiamo Walter che vive lì. Lasciata l”auto a Cucchiales inferiore ci incamminiamo tra le case per salire sui bei prati sovrastanti. Oggi siamo un bel gruppetto e meno male perchè ci sono circa 40 cm di neve da battere.
Il percorso è solare e non c’è bosco ed è tutto su terreno aperto. Saliamo spediti grazie a Gianluca che batte pista deciso.
sui pianori della parte bassa
Il tempo è splendido e freddo ma non c’è un filo di vento. Più in su ci diamo il cambio a battere pista e pian piano ci alziamo in direzione della cima.
Ci portiamo così sotto il pendio finale e con le ultime inversioni giungiamo finalmente alla croce di vetta.
verso la cima
il pendio finale
si arriva in cima
Il panorama si apre su tutta la val Maira e la val Varaita e in giro non c’è nessuno. Ci fermiamo per uno spuntino ma velocemente ci prepariamo per la discesa; primo perchè la neve col sole che picchia può cambiare,secondo perchè abbiamo un tavolo prenotato da Simona a Stroppo. Iniziamo quindi a scendere su un pendio intonso e neve bellissima.
Marco in azione
La discesa è veloce e in poco tempo ritorniamo a Cucchiales e all’auto
Traccia GPS
Statistiche
Video traccia