Domenica 28 Giugno 2015
Oggi con Anto e mio fratello andiamo in Val Vermenagna e precisamente al Monte Ciottomieu,una cima che si trova nella zona del Frisson sulla costiera che divide la val Vermenagna dal vallone degli Alberghi,quello che sale da Palanfrè.
Fa molto caldo,c’è alta pressione ma si formano già le nebbie di calore tipiche delle giornate estive afose. Lasciamo l’auto nel piazzale di Limonetto paese,non quello più a monte della partenza degli impianti sciistici e ci incamminiamo sulla stradina asfaltata che porta a degli alpeggi.
partenza
sulla stradina
Seguiamo sempre le indicazioni per il Passi di Ciottomieu lasciando a destra la strada asfaltata nei pressi di Tetti Virola. Seguiamo adesso una mulattiera che sale seguendo un costone fino al Ciabot di Pedu
sulla Mulattiera
Poco dopo raggiungiamo un piccolo pianoro,Piano Madoro,dove si trova un bivio. Seguiamo le indicazioni lasciando a sinistra una traccia che riporta nel vallone della Rocca d’Abisso
Pian Madoro
Più in su si sono formate delle nuvole che vanno e vengono,non sono preoccupanti se non dal lato della visibilità. Seguendo sempre il sentiero ben segnato in bianco-rosso giungiamo nella conca sotto il passo dove le nebbie si diradano un pò
in vista del passo di Ciottomieu
Ancora un ripida rampa e con un traverso ci portiamo al roccioso e stretto intaglio del passo
arrivo al passo
uno sguardo al Frisson e Chiamossero
Dal colle parte a sinistra in direzione sud una cresta rocciosa segnata con tacche rosse che porta al Monte Chiamossero. Non è escursionistica e sebbene non difficile è esposta e bisogna mettere le mani e fare alcuni passi di scalata. La nostra meta invece si trova a destra in direzione nord,dove la cresta è facilmente percorrribile su una vaga traccia.
la cresta che saliremo
Seguendo questa traccia in circa 15 minuti siamo in cima. Il meteo un pò è migliorato anche se ci sono ancora parecchie nebbie che girano. Decidiamo di non fermarci e proseguire nel nostro itinerario che ci porterà fino alla Cima Giosolette da dove scenderemo.
Monte Ciottomieu
la Creusa
Scendiamo velocemente all’intaglio con la cima Creusa che in breve raggiungiamo. Questa cima è una classica dello sci alpinismo in quanto fa parte della bella traversata Limonetto-Vernante,che ho già percorso diverse volte,mentre in estate non ero mai stato. La Creusa è una lunga dorsale pianeggiante con sue piccole elevazioni che costituiscono le cime. Di qui scendiamo in direzione del Monte Giosolette seguendo la dorsale che diventa sempre più ripida. Giungiamo così a un tratto non banale,dove un si trova una crestina rocciosa esposta che bisogna percorrere sul filo facendo due piccoli passi di disarrampicata. E’ un tratto un pò delicato che se non ci si sente di affrontare si può evitare tornando indietro in direzione della Creusa fino a prendere un costone erboso che permette di divallare evitando così la cima Giosolette.
tratto delicato
Giunti all’intaglio successivo con una breve risalita siamo in punta alle Giosolette. Un mare di gigli ma anche di mosche ci aspettano.
il Lagun
Monte Giosolette
Di qui seguiremo la lunga e panoramica dorsale erbosa,classico itinerario sciistico,che ci riporta giù fino ai pascoli di tetti Virola dove recuperiamo la strada asfaltata che ci riporta all’auto.
la dorsale di discesa
in discesa
Traccia GPS