Mercoledì 22 Marzo 2017
Oggi con i due Marcello torniamo ancora una volta in Val Roja. Il meteo dalle nostre parti non è molto bello mentre qui le previsioni sono ancora con il sole il mattino e con alcuni annuvolamenti il pomeriggio. L’escursione di oggi ci permette di visitare i due versanti della valle, all’altezza di Sant Dalmas de Tende e Fontan toccando i due bei borghi di Berghe e Granile. E ci sta pure una cima, il Mont Bonsapée che si trova nei pressi dell’omonimo colle e che mette in comunicazione Berghe e Granile con il vallone delle Mesches e di Casterino.
Raggiunta Sant Dalmas de Tende lasciamo l’auto in uno spiazzo nei pressi dell’unico ponte che attraversa il Roja e che si trova poco dopo la galleria del sottopasso del treno. Ci incamminiamo superando il bel ponte in pietra e svoltando a destra subito dopo seguiamo una stradina asfaltata che costeggia il Roja sul suo lato sinistro orografico. Questa diventa sterrata e prosegue presso alcune casette oltre le quali inizia a salire sotto a delle rocce.

partenza

prima balize

vista su Sant Dalmas e il versante di ritorno
Questo tratto anche se su strada fa parte del Sentier Valléen che prosegue fino ad Airole. La sterrata continua in leggera salita e dopo alcune anse raggiunge un solare costone dove termina nei pressi di alcune abitazioni. La vista adesso si apre sulla valle e sul versante opposto dove troviamo Berghe, nostra prossima meta e le numerose e spettacolari condutture che alimentano la centrale di Sant Dalmas.

vista sulle condutture

laggiù c’è Berghe
Imboccato il sentiero segnato in giallo che supera una casa in fase di ristrutturazione lo seguiamo in piano e poi in leggera discesa fino a inoltrarci nel selvaggio vallone di Groa, già percorso lo scorso autunno in occasione della salita alla Pointe de Lugo. Sulla mappa il tracciato prosegue nel vallone per un buon tratto prima di attraversarlo mentre il realtà superiamo alveo del torrente ormai prosciugato molto prima, portandoci così in breve sul versante opposto. Continuando in piano raggiungiamo la balize dove a sinistra si prosegue nel vallone in direzione della Baisse de Lugo e proseguendo sempre in piano ci troviamo infine nella baita diroccata dove bisogna lasciare il sentiero che prosegue verso Fontan. Qui svoltiamo a destra e su ripido sentiero raggiungiamo il bel ponte sul Roja e la route nationale del fondovalle.

al bivio per il vallon di Groa

laggiù la statale

qui lasciamo il Sentier Valléen per svoltare a destra

il ponte sul Roja

sbocco sulla statale
Percorsi pochi metri verso monte, nei pressi di una curva e un piccolo parcheggio si trova l’inizio del bel sentiero per Berghe superiore, che parte con una bella scalinata proprio a picco sulla strada. Seguiamo il tracciato che sale con numerose svolte fino a portarsi nei pressi di una grangia ormai in vista di Berghe. Ancora un traverso e raggiungiamo le prime case del paese e il bel lavatoio con fontana e relativa panchina.

inizio sentiero per Berghe superiore

in vista di Berghe

il bel lavatoio
Facciamo una visita alla bella piazzetta della chiesa con alcune caratteristiche casette per poi continuare seguendo il sentiero che segnato da una palina lascia il borgo in direzione di Granile. Il tracciato segue in salita il solatio versante passando sotto a delle pareti rocciose per poi portarsi su un costone in vista del paese.

a Berghe superiore

vista sul percorso iniziale

in vista di Granile
Raggiunte le belle casette in pietra ristrutturate ci fermiamo per una tappa mangereccia. Il cielo intanto si è annuvolato un pò ma non sembra minacciare pioggia. Siamo indecisi comunque se proseguire per il percorso originale o scendere diretti a San Dalmas per il sentiero che passa nei pressi della strada asfaltata di accesso al paese. Dopo la pausa decidiamo di continuare nel nostro itienrario per cui iniziamo la salita verso il Mont Bonsapée.

le belle case di Granile

la chiesetta

sentiero per il Bonsapée
Il tracciato ben segnato e con le caratteristiche di un’antica mulattiera sale le balze rocciose alle spalle del paese per poi portarsi su un dosso. Continua traversando in una bella pineta passando sotto una grande parete rocciosa fino a raggiungere una zona brulla,e poco più avanti le grandi condotte verdi che convogliano l’acqua per la centrale di Sant Dalmas. Il sentiero le supera su un ponticello dove si stacca anche un sentierino che in breve sale alla vicina presa d’acqua, caratterizzata da alcune costruzioni recintate. Facciamo una visita a questo grande complesso di recupero acque che scende dalle montagne della valle di Casterino, ma esternamente non si vede niente di interessante. Ci allietano solo le spiegazioni di Marcello che è molto competente in questo settore.

sul sentiero per la nostra cima

le grandi condotte

partenza condotte
Ancora un breve tratto e raggiungiamo il colletto e pochi metri sopra la nostra cima, dove si trova una piccola croce. Il panorama è ampio ma è purtroppo precluso dalla spessa coltre di nuvole che staziona a ovest. Solo verso est e il fondovalle il cielo presenta degli squarci di sereno.

in cima
Continuiamo adesso sul bel sentiero che in piano e con un lungo traverso si inoltra nella bella pineta del versante nord e destro orografico del Vallon de la Miniere. Raggiungiamo più avanti le Granges de Gauron poste su un panoramico dosso e poco dopo una palina; a destra il nostro tracciato in discesa mentre dritto quello che raggiunge il Pas de la Tranchée, già raggiunto altre due volte in occasione della salita alla Cime de la Nauque e alla Cime du Corvo. Scendiamo sul bel sentiero fino ad un’altra palina dove si stacca a sinistra il sentiero che conduce al Lac des Mesches.

nel bel bosco

alle Granges de Gauron

sentiero per il Pas de la Tranchée

bivio per il Lac des Mesches
Continuiamo sul tracciato che svolta a destra e con un altro lungo traverso quasi in piano ci riportiamo sotto le rocce del Mont Bonsapée. Più avanti ilo tracciato inizia a divallare decisamente fino a raggiungere una biforcazione non segnata. Solo dalla mappa capiamo che il sentiero giusto è quello a sinistra che scende con alcune svolte, lasciando l’altra traccia che prosegue in traverso e che peraltro è molto battuta e segnata con vernice rossa sugli alberi. Probabilmente raggiunge più a monte la strada asfaltata di accesso a Granile. Noi la raggiungiamo più in basso dove troviamo anche la palina che indica il sentiero. Continuiamo quindi sul tracciato che attraversa la strada e che di lì a poco ci conduce alle prime case di Sant Dalmas de Tende e alla strada principale. Passiamo davanti alla monumentale stazione ormai abbandonata e raggiunta la statale in breve ritorniamo all’auto.

nel secondo lungo traverso

ritorno a Saint Dalmas de Tende