Sabato 29 Ottobre 2016
Oggi mi trovo con mio fratello Jello,Cate,Antonella e Marge in Val Maira e precisamente dal paesino di Lottulo,piccolo borgo che si trova circa a metà della valle. L’itinerario di oggi percorre un antico sentiero che sale alle numerose borgate che compongono il comune di Celle Macra,percorre un tratto del Sentiero degli Acciugai per poi ritornare a Lottulo passando per la caratteristica borgata di Soglio e un altro antico sentiero.
Raggiunto quindi Lottulo da Dronero, lo attraversiamo fino alle ultime case per poi prendere a sinistra una stradina poco visibile che scende costeggiando la statale verso le case di Garino. Attraversiamo il ponte sul Maira e parcheggiamo subito dopo in uno slargo nei pressi della palina che indica il nostro percorso.
partenza
Il sentiero si inoltra nel bel bosco di faggi e bassa vegetazione e sale deciso con alcune svolte,attraversa un valloncello per poi immettersi in una strada forestale che porta alla Cappella Pilone Vitale.
sul sentiero
in salita
colori autunnali
arrivo sulla stradina
Cappella San Vitale
Superiamo questa antica cappella e continuiamo sulla forestale lasciando poco più avanti a sulla destra un sentiero che scende a Macra. Dopo un paio di tornanti la stradina ci porta in una zona molto umida e infine raggiunge la bella Cappella di San Giacomo,recentemente ristrutturata con tanto di panca e tavolo all’esterno.
bivio per Macra
Cappella di San Giacomo
Il bosco intanto si dirada e ci lascia intravedere il versante sinistro orografico della valle. Continuiamo sulla forestale che adesso è diventata una carrozzabile fino al Pilone di Marcassa,posto su un panoramico poggio e a breve distanza dalla borgata Ansoleglio.
uno sguardo al versante opposto delle val Maira
Pilone Marcassa
gruppo Chersogno,Marchisa,Pelvo
Continuiamo per poche decine di metri fino a giungere a un bivio sulla sinistra che indica Castellaro e Piano della Colla. Svoltiamo quindi per questo sentiero proseguendo in leggera salita fino a sbucare sulla strada asfaltata che giunge dal fondovalle. Seguiamo l’asfalto per pochi metri fino alle case di Grangia per poi abbandonare la strada svoltando nuovamente a sinistra in corrispondenza di una palina segnalatrice.
a Grangia svoltiamo a sinistra
Il percorso a seguire segue tutta una bella dorsale,ripercorrendo il Sentiero degli Acciugai,segnalato da pannelli esplicativi che spiegano la storia di questa popolazione costretta e emigrare.
Raggiunta una sterrata continuiamo lungo ad essa fino alla spinata del Piano della Colla e al colletto dove a sinistra inizia il nostro percorso di discesa. Abbandoniamo quindi la sterrata e seguiamo il sentiero che passa sul versante sinistro della dorsale per raggiungere la solare borgata di Soglio. Passiamo attraverso dei bei prati e arriviamo alle case e alla piccola e caratteristica chiesetta
al colletto dove inizia la discesa
verso Soglio
verso la pianura
a Soglio
Ci fermiamo per uno spuntino su una bella panca al caldo sole nei pressi di una fontana e di un lavatoio. Non ci viene più voglia di ripartire per la tranquillità e il tepore della giornata ma poi ci sforziamo e riprendiamo il cammino seguendo il sentiero che scende a sinistra in mezzo alle case. Raggiunta una casa che pare abitata e dove passa la strada sterrata che giunge da Paglieres e porta a Celle,la attraversiamo e scendiamo per un sentiero inizialmente poco evidente e non segnalato che passa per un prato ed una malandata e abbandonata serra orticola.
sulla panca al sole
Il sentiero adesso più evidente si inoltra in una bellissima faggeta e dopo un breve tratto con alcune svolte taglia decisamente a sinistra e con un traverso evita il dirupato pendio sottostante. Più avanti riprende a scendere con altre svolte fino a raggiungere gli antichi ruderi di un castello,o perlomeno così è indicato sulla mappa. Ancora un ultimo tratto in discesa e raggiungiamo una stradina nei pressi della borgata di Garino. Di qui in breve per la strada di accesso alle case, ritorniamo all’auto.
ruderi del castello
a Garino
Traccia GPS