Domenica 27 Ottobre 2013
Siamo a casa di Anto a Ivrea e la giornata è una di quelle classiche autunnali con nebbie e foschie. Forse in quota verso la Valle d’Aosta è bello ma noi abbiamo un impegno pomeridiano per cui decidiamo di fare un giro tra i laghi di Ivrea insieme al nostro amico Roberto a al suo fidato cane,Roby.
La zona di Ivrea è una zona morenica dovuta all’azione dell’enorme ghiacciaio che scendeva dalla Valle d’Aosta e che ha prodotto l’enorme e famosa morena chiamata Serra di Ivrea,ben visibile con la sua forma lineare e dritta dall’autostrada per Aosta. La zona intono alla città è ricca di laghi dovuti appunto ai resti del ghiacciaio e ed è percorsa da numerosi e ben segnalati sentieri che si intrecciano e collegano le varie frazioni e paesini. Si può trovare una descrizione dettagliata con tanto di traccia GPS a questo sito Trailaghi.
Lasciamo l’auto nei pressi del Lago Sirio e ci incamminiamo subito per un sentiero in mezzo al bosco.
Il sentiero è tutto nel bosco e con alcuni saliscendi e numerosi bivi ben segnati ci porta nei pressi di una torbiera.
I tracciati sono numerosi si possono fare numerosi percorsi ad anello a piacere imboccando ogni volta un sentiero diverso. Non per niente questa zona è ricca di corridori che si allenano fuori dalle strade e in una zona verde e rilassante
Dopo circa un’ora raggiungiamo un cocuzzolo fuori dal bosco con una bella visuale nei dintorni,aihmè non con una giornata come questa. Qui si possono vedere alcuni massi erratici di granito,portati giù con il ghiacciaio dal Monte Bianco e che si notano sulle rocce di struttura diversa di queste zone.
Continuiamo il giro e arriviamo nei pressi dei resti di un acquedotto romano,un cartello lo indica ma esternamente si vede ben poco
Su questi sentieri passa anche la famosa gara podistica Ivrea-Monbarone che si tiene tutti gli anni a settembre e che con un dislivello di più di 2000 metri porta dal centro città alla cima di Ivrea che è il Monbarone alto 2400 metri.
Continuiamo il nostro giro ritornando nei pressi del lago Sirio e lasciando il vecchio Lago Coniglio ormai sparito.
Chiudiamo l’anello seguendo la strada che costeggia il lago in mezzo a belle ville ristrutturate.
Download traccia GPS