Sabato 9 Marzo 2019
Continua questo inverno senza neve con giornate soleggiate e calde, l’ideale per delle escursioni al sole e in bassa quota. Per quella di oggi abbiamo preso spunto dagli amici della Compagnia dell’Anello che ringraziamo, per percorrere un bell’anello in bassa quota sopra l’abitato di Gaiola, visitando i caratteristici “soffioni” ovvero dei buchi naturali nella roccia che a sentito dire nelle fredde giornate invernali emanano aria calda. Il percorso tocca una modesta cima chiamata Bric Rora ma percorre la bella dorsale che separa i valloni di Valloriate da Rittana e si sviluppa nella seconda parte in bellissimi castagneti ben tenuti. I sentieri sono stati recentemente segnati con segnavia in legno banco-rossi ed è stato fatto un piccolo depliant con cartina, che si reperisce nei pannelli esplicativi posti nei luoghi strategici dei percorsi. Il panorama si apre in primo piano sul Tagliarè ma anche sulle Alpi Marittime e sulla pianura. L’escursione si può accorciare o allungare seguendo la varie stradine e sentieri della zona; in questo caso è meglio avere con sè una cartina della zona.
Avvicinamento: si raggiunge Gaiola per la statale della Valle Stura e si lascia l’auto appena entrati in paese nello slargo dinanzi ad una trattoria sulla destra, nei pressi del bivio per Castelletto.
Itinerario: si imbocca il sentiero G08 poco visibile all’inizio perchè passa tra due strette case in punta la parcheggio verso Castelletto. Lo si segue salendo ripidi e costeggiando un bel muretto in pietra fino a sbucare su una strada asfaltata tra delle case. Si scende per pochi metri fino al una bella fontana dove bisogna svoltare a destra. Si sale sul sentiero che diventa mulattiera e in breve porta alla piccola cappella di San Bernardo, posta su un panoramico poggio al e di sotto di un bel chalet in legno. Poco prima di quest’ultimo si svolta a sinistra seguendo la strada forestale che sale con numerosi tornanti il ripido versante. Dopo un tratto in piano verso ovest e dove la strada inizia a scendere si imbocca sulla destra il sentiero segnato che sale diretto seguendo un piccolo costone e in breve raggiunge i due soffioni ben visibili (attenzione ad avvicinarsi al secondo che è decisamente profondo). Si continua sul bel sentiero nel bosco fino a raggiungere un altra strada, la si segue in salita e in breve si sbuca sulla dorsale con il vallone di Rittana. Si svolta a sinistra e se si segue il sentiero più a valle (quello ufficiale) si costeggia senza salirlo il Bric Rora, oppure si segue il tracciato che sale ripido sulla dorsale e in pochi minuti raggiunge la piccola croce in legno della cima. Si scende quindi sul versante opposto ricongiungendosi con sentiero segnato, si continua sulla bella dorsale e poi sul suo lato sinistro (Valloriate) passando per una grangia fino ad una biforcazione. Si tiene la destra in salita per ritornare sulla dorsale e raggiungere in breve le Case della Croce, si continua ancora per un breve tratto fino ad un colletto dove giungono numerosi sentieri. Si tiene quello di sinistra, ma non quello che scende diretto (noi ne abbiamo percorso un breve tratto ma è brutto e siamo ritornati su), ma quello in piano sul lato di Valloriate. Si raggiungono subito dopo dei bei prati che si trovano a monte della bella borgata di Bardenghi, dove giunge la strada asfaltata. Tramite quest’ultima si scende per alcuni tornanti fino all’evidente e bella chiesetta di San Bernardo posta su un poggio. Si continua sul sentiero che passa sotto la chiesa e scende attraverso dei bei castagneti ben tenuti e puliti fino a una strada che giunge da destra. Si continua in traverso verso sinistra, si oltrepassa un piccolo vallone fino a un gruppo di case raggiunte da una strada asfaltata. La si segue percorrendo un paio di svolte fino a incrociare sulla sinistra la stradina sterrata e pianeggiante (indicazioni Strada della Braida), la quale con un lungo traverso pressochè in piano riporta direttamente a Gaiola e all’auto.

subito dopo la partenza

la bella fontana dove si svolta a destra

pannello esplicativo

cappella di San Bernardo

verso valle

si abbandona la strada per svoltare a destra

il soffione più grande

si sbuca sulla dorsale

sul Bric Rora

sulla bella dorsale

grange senza nome

qui si tiene la destra

non si segue Anto ma il sentiero a destra

bei prati sopra Bardenghi

a Bardenghi

Chiesetta di San Bernardo

tra bei castagneti

si prende la strada a sinistra

ritorno a Gaiola