I Soffioni di Gaiola
9 Marzo 2019
Monte Cavallaria
15 Marzo 2019
Mostra tutto
0

I Forti di Altare Entroterra Ligure

Forte Burotto

Traccia GPS
Relazione
Videotraccia

 

 

Mercoledì 13 Marzo 2019

 

Oggi con Marcello andiamo ad esplorare la zona di Altare, comune in provincia di Savona, attraversato dall’autostrada Torino-Savona e famoso per la sua Bocchetta o il più conosciuto e studiato colle d’Italia ovvero il Colle di Cadibona, zona di confina tra le Alpi e gli Appennini. Colle che però è seminascosto e confuso erroneamente con altri valichi della zona in quanto l’orografia qui è molto articolata. In effetti anche abbiamo avuto qualche difficoltà ad individuarlo anche se attraversato da una strada percorribile in auto, ma è veramente nascosto e dimenticato nonostante avesse nei tempi antichi una sula logica. E’ in effetti il valico più basso della zona e immaginandosi nei tempi dei Romani questa era la cosa più importante per il passaggio degli eserciti. Una conferma è anche data dalle acque del fiume Bormida che si generano di qui ma che sfociano nel Po e quindi nell’Adriatico, nonostante il Mar Ligure sia a 10 km di distanza. L’escursione di oggi è comunque finalizzata a visitare le alture di Altare cona le sue fortificazioni, ormai in stato di abbandono compiendo un anello quasi tutto su strade forestali. Il percorso all’andata percorre il versante ligure della dorsale del Monte Baraccone inconfondibile per via delle grandi pale eoliche, seguendo una strada praticamente tutta in piano, mentre al ritorno segue la suddetta panoramica dorsale sede dei forti, posti giustamente in posizioni strategiche. Purtroppo queste costruzioni sono veramente degradate e impenetrabili per via della folta vegetazione che le circonda, l’unico visitabile internamente è il Forte del Baraccone, posta sull’omonimo colle. All’andata la segnaletica è scarsa e poco visibile, è facile confondersi con le varie stradine della zona mentre il ritorno segue un sentiero ben segnato e poi la stradina di accesso alle pale eoliche. E’ possibile evitare di fare l’anello percorrendo solo la dorsale, in quanto il percorso di andata è poco interessante.

Avvicinamento: si esce al casello di Altare dell’autostrada Torino-Savona e si seguono le indicazione per il centro paese. Si attraversa tutto il corso principale e si posteggia nel piazzale del vecchio casello autostradale, situato poco prima della galleria con semaforo sottostante il Forte Tagliata e Cascinotto della strada che conduce a Cadibona.

Itinerario: poco prima del semaforo si svolta a destra su una strada asfaltata che si inoltra in un valloncello. Dopo un centinaio di metri si svolta a sinistra su una forestale per raggiungere dopo alcuni tornanti la vasta zona del Forte Tecci. Si tratta di una grande costruzione purtroppo invasa completamente dalla vegetazione e anche solo l’avvicinamento è laborioso. Si ritorna sui propri passi riprendendo la strada asfaltata, oppure come nel nostro caso si prosegue sulla forestale raggiungendo una panoramica spianata e di qui in discesa si recupera la strada di partenza. La si segue quindi fedelmente, più avanti diventa sterrata e dopo due tornanti si trova il bivio a sinistra nei pressi di una vecchia cava e una casetta dell’acquedotto. Seguiamo quindi la strada a sinistra che con un lungo tratto pianeggiante raggiunge un panoramico costone. Poco oltre si tralascia la deviazione che scende a sinistra per seguire a destra la forestale che sale in direzione ovest e segnata dal simbolo dei tre pallini rossi. La si segue fedelmente nonostante più avanti percorra un deciso tratto in discesa, e tralasciando altre deviazioni ingannatrici si raggiunge un grande prato con recinzione. Si svolta quindi a destra seguendo la recinzione fino ad un bivio dove sopraggiunge da sinistra il sentiero segnato col triangolo rosso proveniente da Roviasca. Si prosegue nella medesima direzione sulla forestale che in leggera salita percorre il versante sud del Monte Baraccone fino all’omonimo colle. Poco prima di questo si trova sulla destra il sentiero da seguire, ma sul colle si fa visita al Baraccone, fortezza posta a guardia della zona. Si prosegue quindi per il sentiero segnato che inizialmente è un pò malagevole per via dei danni dell’acqua, poi è ben percorribile. Dopo un tratto in piano attenzione a svoltare a destra seguendo le indicazioni per riprendere la dorsale abbandonata in precedenza. Si raggiunge così in breve la spianata del Monte Baraccone dove si trovano i resti nascosti della batteria a difesa del vicino Forte Burotto. Si prosegue adesso per la strada di servizio delle vicine pale eoliche passando sotto queste enormi costruzioni fonti di energia pulita. Si scende fino in vista si un enorme traliccio sede di antenne e ripetitori e lo si raggiunge con una breve deviazione sulla destra. Qui si trova anche il grande Forte Burotto, anche lui invaso dalla vegetazione e seminterrato. Ritornati sulla strada la si segue fino a ricongiungersi con l’itinerario di salita nei pressi della cava e acquedotto e seguendo a ritroso il percorso si ritorna all’auto; noi abbiamo seguito un altro percorso che si stacca sulla sinistra nello slargo del Serbatoio la Torre, ma lo sconsiglio e non lo descrivo in quanto più in basso il tracciato e bloccato da delle grandi piante abbattute, per cui abbiamo dovuto deviare su un sentiero che finisce in un tratto recintato senza alternativa che lo scavalcare malagevolmente la rete.

Per visitare la Bocchetta di Altare, o Colle di Cadibona, dall’auto si attraversa la strada principale infilandosi tra le case e subito dopo si sale sulla destra una strada che termina in un condominio. Qui parte un sentiero indicato che in 5 minuti sbuca sulla strada asfaltata del colle, pochi metri a valle di questo.

 

partenza

 

l’impenetrabile Forte Teggia

 

la dorsale di discesa con le pale eoliche

 

si svolta a sinistra

 

vista mare

 

si prosegue a destra

 

prato con recinzione

 

Forte Baraccone

 

sulla dorsale

 

la costa ligure

 

la catena alpina

 

Forte Burotto

 

Bocchetta di Altare o Colle di Cadibona

 

Alpi-Appennini

 

Please follow and like us:
fb-share-icon
Tweet
Pin Share

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
RSS
Follow by Email
Facebook
fb-share-icon
Twitter
Tweet
error: Content is protected !!