Sabato 6 Febbraio 2016
Oggi io e Anto siamo in Valle d’Aosta dove le condizioni di innevamento sono normali. Ne approfittiamo della bella giornata in attesa della perturbazione prevista per domani per fare una bella e classica gita nella valle del Gran San Bernardo e precisamente dal borgo di Cerisey,sulla strada che porta al Traforo del Gran San Bernardo. Lasciamo l’auto nel piccolo parcheggio all’ingresso delle paese e ci incamminiamo sulla pista da fondo.
Fa abbastanza freddo e c’è una bella neve farinosa in quanto è nevicato due giorni prima. Dopo circa 20 minuti giungiamo all’imbocco del vallone di Citrin dove abbandoniamo la pista per salire i prati che costeggiano una baita e che conducono ad una strettoia. Qui la traccia si divide in quanto una va sulla destra e segue il sentiero estivo ,mentre l’altra prosegue diritto nel vallone. Noi seguiamo quest’ultima perchè sembra la più frequentata.
Il vallone qui si restringe a strettoia ma il torrente è abbastanza coperto per cui riusciamo a salire abbastanza agevolmente. Più in su ci ricongiungiamo con la traccia sul sentiero estivo e dopo la salita di uno stretto costone, sempre seguendo le numerose svolte del sentiero,raggiungiamo un terreno più aperto sede delle Grange Citrin. La valle adesso si apre decisamente e i pendii hanno poca pendenza. Seguiamo la bella traccia finche sbuchiamo al sole dove ci fermiamo a bere un pò di tè caldo.
Nel frattempo dietro di noi arrivano altre persone tra le cui degli atleti con la tutina che vanno come dei razzi. Noi col nostro passo normale proseguiamo fino a raggiungere la nostra meta,il Colle Citrin a 2483 metri. Il panorama si apre sul vallone di Vertosan, mentre alla nostra sinistra abbiamo il Mont Flassin,altra bella classica della zona e a destra la Punta Valletta. Dietro di noi intanto sopraggiungono molte persone che però quasi totalmente si dirigono verso quest’ultima cima.
La temperatura adesso è mite e non c’è un filo di vento. Ci fermiamo per uno spuntino mentre osserviamo alcune persone che salgono verso il Flassin e altre verso la Valletta. Ci prepariamo quindi per la discesa che faremo più diretta nel vallone dove non ci sono ancora tracce di discesa.
La neve è magnifica,con 30 cm di farina su fondo duro. In breve ci abbassiamo di quota fino a dove il vallone si restringe. Lasciamo sempre sulla sinistra la traccia di salita per seguire vecchie tracce di discesa che scendono su terreno più libero dalle piante.
Più in basso ci ricongiungiamo con la traccia di salita e la seguiamo a ritroso nel tratto dove il vallone è incassato e stretto. Superato anche questo tratto ci troviamo su terreno più aperto che in breve ci porta sulla pista da fondo,seguendo la quale ritorniamo alla partenza.
Traccia GPS
Statistiche
Video percorso