Martedi 1 Novembre 2011
Dopo l’ultima gita di domenica con la neve agli sgoccioli,oggi andiamo a fare un giro in Val Roja.Questa valle, non distante da Cuneo e conosciuta per la tortuosa strada che porta al mare, ha degli angoli bellissimi e selvaggi, fuori dagli itinerari classici e frequentati del versante piemontese.
Il periodo migliore è adesso in autunno. A causa della quota relativamente modesta e il versante che subisce l’influenza marina in estate sarebbe troppo caldo e umido. La vegetazione poi è più fitta per cui i colori ora sono al massimo della bellezza.
L’itinerario di oggi parte dal centro di Fontan a 430 mt. di quota. Sale per una strada sterrata fino alle abitazioni pascolive chiamate Pevé sull destra orografica del Vallon de Fontaine Froid. Si raggiungono le Grange d’Arnas,su un colletto erboso a 1250 metri,dopo aver superato un cippo dedicato ai caduti dell’ultima guerra.

sulla sterrata

il cippo

quasi al colletto
Da questo colletto la cima,che pensavamo fosse più marcata e visibile,si presenta invece come un piatto e basso dossone,coperto di vegetazione fino quasi in punta. Decidiamo comunque di andarci lo stesso perchè non è molto distante. Il sentiero menzionato sulla guida che abbiamo, in pratica non esiste più ed è ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea che ci presenta non pochi problemi a superarla. Raggiungiamo la modesta cima dalla quale il panorama non è molto diverso da quello del sentiero di salita. Sentiamo però un campanellino che poco dietro di noi si avvicina…e scopriamo che è un simpatico cagnetto da caccia; in effetti avevamo visto delle auto e un cartello “battuta in corso”. Un cacciatore incontrato in precedenza ci aveva detto che aveva perso due dei suoi cani per cui pensavamo fosse uno dei suoi. Peccato che il cacciatore era già sceso e noi invece,vista l’ora e la bella giornata, abbiamo deciso di preseguire e fare un giro ad anello per la Baisse de Lugo e la Baisse d’Anan fino a scendere a Saorge.

il simpatico cagnetto
Beige,come l’ha chiamato Anto, è subito affettuoso e ce lo siamo fatto amico dandogli qualcosetta da mangiare.

in cima
Scendiamo non senza qualche difficoltà nella vegetazione e ritorniamo alle Grange d’Arrés,da dove il sentiero,sempre ben segnato, compie un giro attorno alla Cime de Larze e raggiunge la Baisse de Lugo.

sul sentiero
Beige ormai ci segue tranquillamente,non siamo preoccupati più di tanto perchè ha un collare con un numero e una specie di ricevente. Alla Baisse de Lugo il sentiero si immette in una forestale che arriva da Brigue ma che termina lì.

il Bego
Proseguiamo in leggera salita fino alla Baisse d’Anan,un bel poggio solare sotto la Pointe de Lugo.Di qui il sentiero scende direttamente per il GR 52A nel vallon de la Pinée verso Saorge.

in discesa a Saorge
Il sentiero,benchè sia un GR non è molto frequentato e ben tenuto,in effetti non abbaimo incontrato anima viva da queste parti. Divallando abbastanza ripidamente arriviamo a Saorge.

sopra Saorge

il vallone di discesa
Da questo bel villaggio un gentile ragazzo telefona al numero del collare di Beige e dopo 10 minuti Beige e’ con il suo padrone. Scendiamo pian piano sulla strada che riporta a Fontan.

Saorge