Sabato 14 Novembre 2015
Oggi ne approfittiamo della bella giornata per andare nella valle Valle Roja,una delle nostre preferite nel periodo autunnale.primaverile. La nostra meta è una cima rinomata e molto frequentata per il suo bel panorama e dai mountain bikers per la facilità di accesso. Il versante che saliremo noi invece è quello più selvaggio e ripido che si trova sopra La Brigue sul versante nord della montagna.
Raggiunta questa bella località situata in una valle laterale della val Roja,che si stacca da St. Dalmas de Tende,la attraversiamo per seguire una stretta stradina asfaltata che sale ripida con alcuni tornanti fino alla Baisse de Geron a 1254, metri dove parcheggiamo nel bel prato pianeggiante. Una balise ci indica il percorso lasciando sulla destra la strada sterrata che porta alla Baisse de Lugo,sotto la cima omonima, e dove siamo passati in occasione della salita alla Cime de Campbell e alla Pieremont. Iniziamo la salita per un bel sentiero in mezzo al lariceto. Poco dopo lasciamo sulla sinistra il sentiero per il Col de l’Afel, cge sarà quello seguito al ritorno.
partenza
pannello indicatore dei sentieri di Briga
inizio sentiero
nel bel bosco
Man mano che ci alziamo la visuale si apre sulla valle principale e sulle cime circostanti. Il sentiero sale ripido raggiungendo una cresta per poi continuare prevalentemente sul versante sinistro della dorsale.
panorama sul Monte Bertrand
verso il Bego
Continuiamo seguendo la bella traccia che dopo molti tornanti raggiunge la pianeggiante dorsale tra la Cima di Marta e i Balconi di Marta. Il panorama si apre subito verso il mare,anche se la foschia impedisce di vederlo. Decidiamo di salire prima sui Balconi per poi ridiscendere e salire la cima vera e propria. Seguendo una sterrata raggiungiamo in breve la panoramica cima sede di alcune fortificazioni militari
verso i Balconi di Marta con la Cima di Marta a destra
il Toraggio e Pietravecchia
in cima
selfie
panorama verso valle
Ritornati alla bassa senza zona tra le due cime saliamo adesso per una ripida traccia il pendio erboso che porta sulla Cima di Marta dove sorge un segnale trigonometrico. anche qui il panorama è di prim’ordine con più visuale verso la valle di Triora.
arrivo sulla Cima di Marta
vista sui Balconi di Marta
Dopo una bella sosta con spuntino vista la temperatura gradevole, riprendiamo il cammino seguendo la cresta sul versante opposta alla salita,seguendo una traccia segnata in giallo. Proseguiamo in direzione di una sterrata e senza raggiungerla continuiamo su sentiero fino al Col de l’Afel. Di qui svoltiamo decisamente a sinistra in direzione sud su una traccia che taglia in diagonale il lungo versante della Cima di Marta.
Questo lungo tratto attraversa una zona veramente selvaggia essendo un sentiero poco frequentato e con molti saliscendi. La traccia è sempre evidente e segnata e passa attraverso una zona rocciosa con alcuni tratti veramente caratteristici. Seguiamo questo sentiero per tutta la sua lunghezza fino ad incrociare quello di salita poco sopra la partenza.
inizio traverso
nel bosco
la dorsale di salita che dobbiamo raggiungere
Raggiunto il sentiero di salita alla balise 252 percorriamo a ritroso il tratto che ci riporta alla Baisse de Gereon e all’auto.
ritorno all’auto
Traccia GPS
Statistiche