Giovedì 17 Maggio 2018
Il Sentiero Valerio Tassone (SVT) è un grazioso itinerario sopra Robilante in Val Vermenagna, che nella parte bassa si sviluppa tra dei bei castagneti e i numerosi tetti della zona, mentre la parte alta dopo aver raggiunto la bella Madonna delle Piagge, permette di seguire tutta la dorsale del Bric di Vola. Qui è stato praticamente tracciato a nuovo in quanto non c’era un sentiero se non tracce di animali e senza nessuna indicazione. Adesso invece è ben segnato e senza possibilità di errore ed è stato fatto un bel lavoro. L’escursione di oggi non percorre l’intero itinerario ufficiale che è lungo circa 16 km con 1000 metri di dislivello, ma raggiunge direttamente Madonna delle Piagge per un altro itinerario. Non avevo molto tempo a disposizione per cui decido di percorrere un altro tracciato che non avevo mai seguito (fa parte di una variante di discesa del SVT) e che raggiunge direttamente la bella cappella dove già stato 3 anni fa per questo itinerario.
Avvicinamento: si raggiunge Robilante e alla piccola rotonda in centro paese si svolta a destra per parcheggiare lungo la strada, oppure si parcheggia direttamente in centro paese negli appositi spazi.
Itinerario: il percorso del Sentiero Valerio Tassone (STV), dalla strada imboccata a destra dalla rotonda, svolta a sinistra nei pressi del Museo della Fisarmonica e costeggia un mulino per poi proseguire verso Tetto Valla. Io invece svolto a sinistra più a monte seguendo le indicazione per Madonna delle Piagge su un cartello in legno. Il tracciato segue una sterrata che sale ai Tetti Casto per poi proseguire fino a un bivio dove il sentiero segnato svolta a sinistra, ed è quello seguito nella mia vecchia escursione. Oggi invece continuo diritto sempre su una sterrata, fino a raggiungere Tetto Maigre per poi seguire un sentiero che sale alle spalle delle case che porta alla base di un traliccio dell’alta tensione. Poco sopra mi ricongiungo col tracciato segnato ritornando su una forestale. Questa termina poco oltre e qui un sentiero abbastanza ripido permette di raggiungere la bella e panoramica radura dove si trova la Cappella di Madonna delle Piagge. Alle spalle della cappella in direzione nord-ovest ci si innesta nel SVT per raggiungere un colletto e pochi metri oltre si svolta a destra per un sentierino a mezza costa che raggiunge la vicina dorsale. Senza possibilità di errore si segue questo bel tracciato che con alcuni saliscendi e alcune roccette superabili senza particolari difficoltà, segue tutto il costone, principalmente sul versante sinistro, passa per il Bric di Vola dove un bastone a mò di pertica ne indica la poco pronunciata sommità per raggiungere infine un’altra cima. Fino a questo punto l’itinerario non è molto panoramico se non per alcuni scorsi sulle montagne dell’alta valle, ma dopo il ripido tratto successivo in discesa si raggiunge un bel pulpito roccioso chiamato Run Capun, dove con l’aiuto di una corda si può raggiungere la sommità delle roccette. Si prosegue sempre in discesa su ripido terreno dove è stato intagliato il sentiero e messo dei tronchi come sostegno, fino a raggiungere una vecchia traccia che poco più in basso si immette in una forestale. Seguendo quest’ultima si raggiunge così Tetto angelo Custode e il bel pilone posto poco più a valle. Si segue adesso la bella sterrata di accesso alle case e passando tra i bei castagneti si raggiunge la strada asfaltata poco sopra San’Anna. Volendo si può proseguire sulla strada e in breve ritornare all’auto, l’itinerario invece svolta a destra per imboccare un bel sentiero pianeggiante che porta a Balme. Qui mi sono sbagliato perchè al posto di proseguire verso un pilone e le cascate sono sceso sulla strada ritornando con un percorso più breve all’auto. Il tracciato invece passa per le cascate per raggiungere Tetto Casto e infine il punto di partenza.