Lunedi 17 Aprile 2017
L’escursione di oggi è una breve e rilassante escursione da effettuarsi in mezza giornata e adatta anche nel periodo invernale. Dopo l’operazione ai legamenti della spalla la voglia di muoversi è tanta per cui anche se devo portare un tutore, non rinuncio grazie ad Anto che mi fa l’assistente e porta lo zaino, alle nostre escursioni. La gita di oggi parte da Vignolo e raggiunge la panoramica chiesetta della Madonna degli Alpini, dove si trovano le numerose lapidi che ricordano gli alpini caduti sul fronte.
Lasciata quindi l’auto davanti al municipio ci incamminiamo tra le case per imboccare il sentiero che sale diretto alla chiesetta evitando la strada asfaltata. In circa 30 minuti la raggiungiamo in mezzo ai numerosi merenderos che oggi hanno invaso tutta l’area.
Ci affacciamo verso la pianura cuneese con il bel panorama grazie alla bella giornata. Ritornati al Colle di San Maurizio continuiamo sul bel sentiero che segue il crinale e che fa parte della lunga Curnis Auta della valle Grana.
Ci inoltriamo così nel Bosco Impero in direzione di Prà Gaudino. Superata la Gourg del Fra, nei pressi di una svolta a destra del tracciato, abbandoniamo quest’ultimo per seguire a sinistra un sentierino che prosegue in piano in direzione sud.
La traccia non segnata ma ben visibile attraversa una zona con molti pini caduti e sradicati, li evitiamo senza difficoltà un pò a zig zag fino a raggiungere la cima del Bric Crocetta dove si trova una croce con tanto di taccuino.
Il panorama purtroppo è uguale a zero a causa del bosco, ma regna una tranquillità benevola dopo le orde festaiole alla chiesetta. Proseguiamo quindi nel nostro tragitto scendendo sul lato opposto sempre seguendo la traccia. Raggiungiamo quindi una forestale ai Tetti Giordano ormai diroccati, la seguiamo in discesa fino a una biforcazione. A sinistra si abbrevia il percorso di ritorno mentre a destra si prosegue in direzione della Valle Stura.
Raggiungiamo più in basso un bel prato ben tenuto con un pilone votivo e poi più avanti nei pressi di una svolta a destra abbandoniamo la forestale per seguire un sentiero che prosegue a sinistra.
Seguiamo il sentiero che scende ripido nel bosco fino a raggiungere un altra forestale e poco dopo la Cappella di San Rocco, dove giunge anche la strada abbandonata alla biforcazione dopo Tetti Giordano. Di qui non ci resta che seguire la strada che ci riporta a Vignolo e all’auto.