Martedì 11 Febbraio 2020
Continuiamo con Marcello queste escursioni pomeridiane alla scoperta di sentieri e piccole cime del nostro territorio. Oggi siamo nella valle Ellero appena al di là del Murtè, poco oltre Chiusa Pesio. Questa modesta ma panoramica cima ha un nome che ci lascia immaginare a ben più alte e famose montagne; siamo agli antipodi ma non per questo l’escursione in questi luoghi è meno interessante. E’ semplicemente un modo diverso di intendere e frequentare l’ambiente montano, dalle pareti impegnative e in alta quota alle tranquille passeggiate tra i boschi di casa. Tutte e due hanno un senso e ci regalano delle soddisfazioni anche se in modo diverso.
Il percorso ad anello di oggi percorre per un tratto un panoramico costone che divide il versante di Roccaforte Mondovì da quello di Chiusa Pesio e Pianfei con la salita di due modeste cime sopra il piccolo borgo di Caravagna. Si percorrono delle strade forestali e dei sentieri segnati che ci permettono di visitare dei luoghi a due passi da casa ma a noi completamente sconosciuti.
Avvicinamento: si raggiunge Chiusa Pesio e di qui si sale al Colle del Murtè per poi scendere sul versanet opposto in direzione di Roccaforte Mondovì. Poco prima di raggiungere il paese si svolta a sinistra ai Casali Bonada (indicazioni di un campeggio) lasciando l’auto nei pressi di una caratteristica e bella chiesetta.
Itinerario: dalla chiesa si segue la strada asfaltata che porta al campeggio e proseguendo si raggiunge il limitare del bosco nei pressi di alcune belle case e dove termina l’asfalto. Si continua su un sentiero lasciando a sinistra una stradina e seguendo in piccolo canyon che costeggia il torrentello. Dopo due svolte si raggiunge un colletto innestandosi nella sterrata che proviene dal Murtè a 724 metri. Si segue la forestale che in piano si dirige in direzione nord e che con un semicerchio aggira il Bric Moncocore. Dopo alcune centinaia di metri si trova sulla destra un ripido sentierino segnato con tacche rosse sugli alberi che sale deciso sul costone e raggiunge un traliccio. Qui svolta a destra e inizia a scendere; bisogan invece continaure su facile terreno per raggiungere con un ultima salita la poco evidente cima del Bric Monocore. Si scende sul lato opposto su tracce di sentiero fino ad una vaga sella nel bosco. Si lascia sulla destra una traccia che scende per proseguire in piano sul versante sinistro del costone innestandosi poco oltre sul sentiero segnato che proviene dal basso. Questo tratto, dal sentiero principale abbandonato in precedenza, non è segnato per cui chi vuole può evitare la salita a questa cima seguendo il tracciato iniziale ricongiungendosi con il nostro.Il sentiero segue adesso il costone portandosi così sul Bric Cervino, dove sorge una piccola croce in legno. Si scende sul versante opposto fino ad una sella dalla quale con una breve salita si giunge alla cima più alta ma meno panoramica dell’escursione: il Bric Barello. Qui una forestale scende ripida e con alcune svolte raggiunge una sterrata e in breve la strada asfaltata che da Caravagna porta al Lago di Pianfei. Seguendo la strada verso destra in breve si raggiunge questo borgo con la sua bella chiesetta. Si passa davanti a quest’ultima e si imbocca un sentierino non evidente che in piano passa davanti a una casa, attenzione a non seguire la strada che sale ad un gruppo di case. Il sentiero che subito dopo è ben evidente e segnato, traversa aggirando un costone per innestarsi nella sterrata proveniente da Chiabotto. Si segue adesso la strada passando per la casa diroccata di Marello e lasciando alcune diramazioni, con una costante salita si raggiunge un colletto sulla costa di Meranotte. Qui si può scendere per una forestale un pò abbandonata, quella da noi seguita, oppure per un altro sentiero che non so in che stato si trova non avendolo percorso, che riportano in discesa sulla strada principale per Roccaforte. Seguendo quest’ultima in direzione del Murtè si ritorna così all’auto.

la chiesetta di partenza

si entra nel bosco

si abbandona il sentiero per seguire i segni rossi

in salita verso il Bric Moncocore

il Mondolè

sul Bric Cervino

il discesa dal Bric Barello

arrivo a Caravagna

vista sul Monviso

sulla sterrata di ritorno

sulla Costa di Neranotte

la Bisalta

ritorno al punto di partenza