BUON 2015 A TUTTI !!
Giovedi 1 Gennaio 2015
Oggi per smaltire un pò il panettone e spumante di Capodanno decido di fare due passi sopra Roccavione all’imbocco della Val Vermenagna. La giornata è splendida e ne approfitto per un giretto corto,che si può fare in mezza giornata,e molto remunerativo dal punto di vista panoramico.
Alla rotonda dove inizia la circonvalazione di Robilante,prendo la strada che la sottopassa e subito dopo svolto a destra in direzione di una cava lasciando l’auto sulla strada a Tetto Sales. Un cartello indica subito il mio percorso anche se non ho ancora idea della meta precisa.
partenza
Passo tra le case e inizio subito a salire su un largo sentiero in mezzo a bellissimi e enormi castagni.
poco dopo la partenza
tra i castagni
Il bosco qui è pulito e ben tenuto,segno che qualcuno le raccoglie ancora le castagne. Continuo seguendo i segni rosso-bianco lasciando alcune biforcazioni finchè arrivo a un tetto,non segnato sulla carta,dove termina anche la forestale e inizia il sentiero. Sempre ben segnata la traccia si alza nel bosco fino a sbucare su un colletto,dove è indicato il Pilone Ranostia o Arnostia come indicato sulla carta In breve lo raggiungo e il luogo è veramente carino,posto su un panoramico cocuzzolo.
Pilone Arnostia
Data la giornata stupenda il panorama di prim’ordine.
l’Argentera
Cervino e Liskamm
Ritorno al colletto e proseguo sul sentiero che adesso segue tutta una bella dorsale. Con alcuni saliscendi in 15 minuti raggiungo anche il Bric Berciassa
sul Bric Berciassa
Continuo sempre sulla bella traccia che scende fino al Colle Bercia lasciando sulla destra un sentiero che taglia in piano il versante
colle Bercia
Riprendo a salire su una ripida traccia fino a sbucare su una sommità; di qui in leggera discesa si raggiunge un altro colletto dove passa anche una sterrata. Proseguo diritto su un ripido pendio dove sono stato piantati dei castagni fino a raggiungere una spianata e di lì a poco il Pilone della Battaglia,situato anche lui su un panoramico pulpito.
sulla dorsale
Pilone della Battaglia
Cuneo
Proseguo dinuovo in discesa e in breve raggiungo una selletta dove c’è un crocevia di sentieri. Qui seguo quello in leggera salita in direzione ovest tralasciando quello quasi parallelo che va al Pilone San Sebastiano e gli altri, verso Tetto Ramonda e Fontana del Bandito e Fontanelle. La bella traccia segnata dinuovo in bianco-rosso taglia il versante fino a incrociare quella che arriva dalla sella dove si trovava la sterrata. Qui svolto decisamente a sinistra e in discesa seguo il sentiero segnato adesso in giallo-rosso.
sul sentiero di ritorno
Dopo alcune svolte a un cartello di attenzione alle mine svolto questa volta a destra e seguo la traccia che prosegue fino a un secondo cartello di divieto per sparo mine. Qui proseguo a destra seguendo la traccia pressochè pianeggiante.Attraverso un gruppo di case ormai abbandonate e continuo sulla bella traccia che ritorna a essere segnata in bianco-rosso.
tutto in degrado
Oltrepasso dinuovo un bel castagneto ben tenuto e giungo a Tetto Cin Bianc.
nel castagneto
Di qui proseguendo in discesa ritorno infine sulla strada asfaltata nei pressi di Tetti Noisa e per essa all’auto.
ritorno sulla strada
Download traccia GPS