Domenica 6 Gennaio 2019
BUONA ANNO A TUTTI!!
Oggi sono con Anto e altre 3 amiche, Maura,Donatella e Monica a effettuare questa prima escursione del 2019 in Valle Maira e precisamente nella zona di Stroppo. Il meteo continua ad essere bellissimo con giornate splendide e relativamente miti. La neve poi è solamente in alto per cui si riescono ad effettuare delle belle escursioni in media quota. Oggi percorriamo dei bei sentieri che univano e uniscono le numerose borgate del comune di Stroppo, sull’assolato versante sinistro orografico della media valle e quindi percorribili anche in inverno in caso di scarso innevamento. Queste borgate sono ancora abitate tutto l’anno, anche se per la maggior parte sono seconde case frequentate a torto solo nel periodo estivo. C’è stata negli ultimi 20 anni una “colonizzazione” tedesca dovuta ad una primo nucleo che si è stabilito in forma permanente a San Martino, dando vita a una conoscenza dei luoghi da parte dei tedeschi che via via per passaparola, hanno iniziato a frequentare assiduamente tutta la Val Maira. Il percorso non è ad anello perchè inizia dalla strada di fondovalle circa 2,5 chilometri dopo Bassura di Stroppo, mentre il ritorno avviene proprio a questa borgata. Tutto l’itinerario percorre dei sentieri sempre ben segnalati, numerosi facenti parte dei Percorsi Occitani, e a parte la salita iniziale che è continua fino a San Martino, oltre è sempre in traversata e con poco dislivello. Visti i numerosi sentieri presenti si può in alternativa allungare o accorciare il percorso a piacimento, rendendo così l’escursione tagliata su misura.
Avvicinamento: si risale la Val Maira fino a Bassura di Stroppo, si continua ancora in direzione di Acceglio e dopo un paio di chilometri si lascia l’auto a sinistra in uno slargo della strada, in corrispondenza dell’inizio del sentiero dove si trova un cartello marrone con indicazione Vignali
Itinerario: Si sale il bel sentiero segnato con bolli giallo-blu, che dopo un paio di svolte raggiunge la baita dell’amico Sergio, compagno di molte scalate, e da lui abitata per lungo tempo. Lì vicino si trova lo spettacolare forno, da lui scavato a mano e con un palferro nella roccia della montagna, e poi scolpito con bellissime incisioni. Si prosegue passando nei pressi della presa d’acqua che serviva la baita e al piccolo meleto recintato, per continuare a salire con alcune svolte fino a raggiungere un poggio a 1222 metri nei pressi di una grangia diroccata. Si continua in salita sbucando in breve una strada forestale. La si segue a sinistra in salita e dopo un tornante si continua in direzione della visibile borgata di San Martino inferiore, lasciando poco prima a sinistra il sentiero che sale a San Martino superiore. Raggiunta la borgata si prosegue sulla strada asfaltata di accesso per un breve tratto, e dopo una curva dietro uno spuntone roccioso, dove inizia a salire la si abbandona per imboccare sulla destra il sentiero per Stroppo e Camoglieres, facente parte dei Percorsi Occitani. Il sentiero traversa passando sotto San Martino superiore e raggiunge poco oltre un costone sotto al verticale di un ripetitore. Qui attenzione a non seguire il sentiero a sinistra segnato con bolli rossi che sale in direzione del ripetitore, ma percorsi pochi metri si trova il bivio giusto dove bisogna proseguire sulla sinistra. Si continua in piano e dopo aver attraversato un cumbal si raggiunge la borgata di Ciamino e la sua bella chiesetta. Poco sotto a questa parte il sentiero, palina, che conduce a Cucchiales. Lo si segue senza possibilità si errori e dopo aver attraversato due valloncelli ci si porta sotto l’evidente e grande roccione denominato Rocca Castello, posto poco prima della borgata. Con una breve risalita si passa alla sua base e girato un costone si raggiungono le prime case di Cucchiales. Qui si stacca sulla destra il sentiero di ritorno che scende a Stroppo e che costeggia la strada asfaltata di accesso alla borgata intersecandola . una sola volta prima di giungere a Paschero, sede del Comune. Si attraversa la piazzetta e a sinistra della chiesa si imbocca il sentiero che scende diretto a Bassura. Lo si segue attraversando ancora una volta la strada asfaltata, raggiungendo così la strada di fondovalle e il termine dell’escursione.

partenza

la casa di Sergio

il bel forno

lassù San Martino

si sbuca sulla forestale

le mie 4 compagne

arrivo a San Martino

a San Martino

si imbocca il sentiero per Ciamino

San Martino superiore

chiesa di Ciamino

si continua verso Cucchiales

il roccione prima di Cucchiales

Cucchiales

inizio sentiero che scende a Stroppo

a Cucchiales

ritorno a Bassura