Domenica 14 Agosto 2016
Oggi ne approfittiamo delle splendide giornate che ci sono per effettuare un altra escursione in Valle d’Aosta e precisamente in Valtournanche,la valle del Cervino. Ci troviamo con Angela, la nostra amica di Milano e con Roby il famoso genovese mezzo valdostano. Usciti dall’autostrada a Chatillon risaliamo la valle fino alla borgata di Avouil situata circa 1 km prima di Cervinia.
La meta di oggi è il Bivacco Bobba,situato sotto l’enorme parete delle Grandes Murailles,sul lato destro orografico della valle e con una vista spettacolare sul Cervino. Si tratta di una piccola costruzione in legno chiamata ancora rifugio sulle cartine in quanto i bivacchi una volta venivano intesi solo quelli a botte e di lamiera
Lasciata l’auto sulla stradina che scende alle case poco sotto la strada principale ci incamminiamo attraverso una bella serie di casette in legno e muratura tutte nuove fiammanti. Passiamo nei pressi dell’enorme campo da golf che sale fin oltre Cervinia e iniziamo subito a salire sul ripido versante seguendo un sentiero che passa in mezza a delle reti paramassi.
La prima parte è in un boschetto ma poi si esce su terreno aperto e seguendo dei pendii erbosi giungiamo alla baita di Bayettes. Qui si incrocia il sentiero che taglia a mezzacosta e come una balconata porta su fino al rifugio Lo Riondè o Duca degli Abruzzi situato nella piana dell’Oriondè. La traccia sale sempre ripida seguendo un costone erboso e con numerose svolte si porta su un panoramico dosso dove si trova una centrale meteo.
Il panorama sul Cervino è sempre più ampio tanto che si intravede la famosa Capanna Carrel alla cresta del Leone sulla via normale italiana. Poco oltre la centralina il sentiero scende leggermente e raggiunto un colletto si congiunge con quello proveniente direttamente da Cervinia. Qui inizia la parte più impegnativa del percorso perchè bisogna risalire per 150 metri di dislivello un contrafforte roccioso con alcune corde fisse e facili passi di arrampicata.
Superato senza problemi anche questo tratto giungiamo infine alla capanna situata su un panoramico pulpito ed esposta sui salti sottostanti a brave distanza dalla grande parete delle Grandes Murailles. Proseguiamo ancora per alcuni metri sullo sperone fino a raggiungerne la sommità proprio sopra la capanna.
Inutile spiegare la bella vista che si apre sul Cervino e sulle montagne circostanti. Il luogo è decisamente severo con dietro la grande parete delle Grandes Murailles dove passano alcune vie impegnative di arrampicata. Il bivacco in effetti è stato costruito proprio come punto di appoggio per la salita di questa grande parete.
Dopo una tranquilla pausa e per lasciare il posto ad altri escursionisti giunti nel frattempo riprendiamo il cammino seguendo in discesa il tratto attrezzato fino al colletto sottostante. Qui imbocchiamo adesso il sentiero a sinistra che scende facilmente verso Cervinia.
Seguiamo il bel sentiero attarversando alcuni torrentelli fino nei pressi del torrente più impetuoso situato già più in basso. Qui prendiamo la vecchia traccia che scende diretta nell’alveo del torrente. Questo tratto richiede un pò di attenzione,in effetti il sentiero è stato abbandonato per via di alcuni tratti franosi vicino al torrente. Li superiamo comunque senza particolari difficoltà evitando così un lungo giro e una risalita del sentiero ufficiale di adesso. In breve così giungiamo su una sterrata proprio sopra il campo da golf.
Siccome entrare nel campo da golf,peraltro oggi molto frequentato,è severamente vietato,e comunque a nessuno di noi interessa calpestare un “suolo” così nobile per accorciare il percorso di ritorno all’auto,proseguiamo fino in centro e per il grande parcheggio pieno di macchine e molta gente ritorniamo all’auto.
Statistiche
Video traccia