Sabato 28 Domenica 29 Marzo 2015
Questo weekend decidiamo di salire al Piano del Valasco in alta Valle Gesso dove si trova la bella ex palazzina del Re ristrutturata da alcuni anni come rifugio o ancor meglio come alberghetto visto l’accoglienza che offre. Anche se in questo periodo non è proprio una passeggiatina visto che ci vogliono come minimo 3 ore,la struttura gestita dal bravo Andrea offre un ottima cucina nonchè riscaldamento e corrente elettrica.
Lasciamo l’auto a Tetti Gaina,pochi chilometri sopra Sant’Anna di Valdieri e ci incamminiamo sulla strada innevata che porta alle Terme di Valdieri. C’è ancora parecchia neve e alcune grosse valanghe da attraversare.
Saliamo sotto un gran caldo anche se il sole è un pò velato. Al rifugio ci aspettano i nostri amici Fiorella,Rosanna,Noemi e Franco che sono partiti il mattino. Dopo più di un ora arriviamo alle Terme e proseguiamo attraversandole per seguire la strada estiva che sale nella Valle di Valasco.
Nella prima parte seguiamo la strada per poi abbandonarla per seguire il sentiero estivo. Anche quest’ultimo lo seguiamo per un breve tratto per poi proseguire nel centro del vallone col torrente ricoperto dalla molta neve e dalle valanghe. In questo modo riusciamo a salire più diretti e con minor tempo del solito raggiungiamo in pianoro dove sorge il rifugio
Sono ormai quasi e 6 di sera ma c’è ancora una bella luce. Questo luogo in inverno è veramente unico,tutte le volte che torno è sempre emozionante
In breve siamo al rifugio e subito salutiamo Andrea e i nostri amici che ci aspettano con un prosecco di aperitivo. Ci sono anche altre persone e dopo di noi arriva un gruppo di miei compaesani,il mondo è proprio piccolo, che sono ben contento di rivedere e scambiare due chiacchiere. Dopo una ottima cena e il pusacafè d’obbligo andiamo a nanna. I progetti per il giorno dopo sono quelli di salire in Valscura.
Il mattino seguente il tempo è ottimo anche se la temperatura è comunque alta. Ci incamminiamo con Franco e Noemi che però ci abbandonano dopo circa mezz’ora per problemi ai piedi.
Noi proseguiamo seguendo il tracciato estivo e alcune vecchie tracce. Superata una parte più ripida imbocchiamo il valloncello che conduce al Lago inferiore di Valscura.
C’è parecchia neve e il lago è completamente gelato e coperto di neve. Davanti a noi c’è la Bassa del Drous che collega la Francia e Isola 2000 e intravediamo un gruppo di scialpinisti,sicuramente francesi che scendono dal colle fino al lago. Qui ripellano per salire al Colletto di Valscura e completare il giro del Malinvern
Noi invece decidiamo vista l’ora e la temperatura notevolmente alta di scendere. La cima del Malinver o il Colletto di Valscura non sono proprio a due passi,ed evitiamo così di scendere il ripido pendio sotto nell’ora più calda con neve sicuramente orrenda e pericolosa. Per cui dopo una breve pausa giriamo i tacchi e iniziamo la discesa
La neve a quest’ora è ancora bella ma nella parte ripida inizia già a mollare e bisogna essere leggeri e delicati per non sprofondare di brutto. Giunti al Valasco salutiamo Andrea e proseguiamo per le Terme. Incontriamo diversi ciastristi che salgono; superiamo dinuovo le grosse valanghe e al ritorno all’auto ci ritroviamo con i nostri amici che nel frattempo erano già scesi
Traccia Gps al Valasco
Traccia Gps a Valscura