Domenica 14 Dicembre 2014
Oggi il meteo è così così. Non sembra male ma qualche nuvola in giro c’è. Decidiamo di ritornare in bassa Valle d’Aosta,precisamente nella zona del Col d’Arlaz tra la val d’Ayas e la valle centrale. Dobbiamo essere giù 14presto per cui faremo un giro ad anello nella bella Riserva Naturale del Lago la Villa nel comune di Challand,il primo salendo da Verres in val d’Ayas.
Lasciamo l’auto nella frazione di Targnod,imboccando una stradina asfaltata sulla sinistra per trovare parcheggio. Il sentiero vero e proprio inizia più in alto dopo aver seguito la stradina per circa 200 metri e poi svoltati a destra su un altra stradina asfaltata che porta a Challand. Il sentiero inizia dopo circa 300 metri di strada e una palina indica la direzione.

partenza
Dopo soli 5 metri la freccia gialla indica a destra su una ripida traccia,la seguiamo per un breve tratto ma poi torniamo indietro e seguiamo il sentiero principale,non segnato, che è anche quello corrispondente sulla cartina. Incontreremo i segni gialli poco dopo provenienti dalla traccia alla nostra destra; non capiamo il perchè di questa segnaletica.

sul sentiero principale
Saliamo ripidi nel bel bosco finchè arriviamo all’indicazione del Chateau de Ville,ruderi di un castello.Andiamo a fargli visita perchè si trova a 2 minuti dal nostro percorso e con piacere notiamo oltre al bel panorama una serie di pannelli esplicativi della storia della zona sia umana che naturalistica.

panorama dal chateau
La giornata non è male,verso la valle d’Aosta è sereno mentre in Piemonte è velato. Di fronte a noi si apre il bel panorama sul Monte Avic.

Avic
Come al solito ne combino una delle mie dimenticando la macchina fotografica,mi aggiusto con lo smartphone ma le foto sono di bassa qualità e lo zoom è inutilizzabile perchè la risoluzione è davvero bassa.
Raggiungiamo poco dopo il Belvedere,una piccola sommità che dà direttamente sulla valle principale.

il Belvedere

dal Belvedere
Sotto di noi si trova il Lago di Villa dell’omonima riserva. Il nostro itinerario ci passerà vicino ma senza andare sulla riva. Dal Belvedere scendiamo nel bosco a nord fino a raggiungere la strada asfaltata che porta al lago. La attraversiamo e dal pannello indicativo della Riserva parte il sentiero che sale in direzione del Col d’Arlaz,segnato sulla palina Croix d’Arlaz. Il sentiero sale ripido ed è stato ripristinato di recente con vari scalini in legno
Raggiungiamo così una spianata e una altra palina indica un altro belvedere. Lo raggiungiamo in breve ma l’ultima breve parte del percorso è ancora da sistemare perchè il sentiero finisce e c’è ancora molta vegetazione

verso il secondo belvedere
Ritornati sul sentiero principale con alcuni saliscendi sbuchiamo su una strada sterrata. Qui finiscono i segni ma seguendo il tracciato della strada e lasciando alcune diramazioni secondarie ci troviamo sulla bella spianata del Col d’Arlaz,dove eravamo passati qualche settimana prima con un’altra escursione.

arrivo al Col d’Arlaz
Questa volta il nostro itinerario segue adesso una sterrata che parte pianeggiante dal colle verso ovest,parallela alla strada di discesa verso Challand. La seguiamo per un tratto finchè sulla sinistra parte un sentiero che attraversa il rue,non segnato se non più in alto con sbiaditi segni gialli, e che sale ripido nel bosco. La nostra meta è un monolite che si trova nei pressi della grande parete del Mont Ross,il Flambeau d’Arlaz.

il Flambeau d’Arlaz
Lo raggiungiamo lasciando sulla sinistra il sentiero principale che porta a Erese proprio sotto un grande parete rocciosa. Traversiamo in piano sotto questa muraglia e oltrepassato il monolite con leggeri saliscendi raggiungiamo le grandi condutture che scendono dalla presa d’acqua del Pian Abellies.

sulle condutture
Il sentiero prosegue verso Orbeillaz,noi invece imbocchiamo la lunga scalinata che in discesa ci porta sulla strada sterrata abbandonata in precedenza.

sulla scalinata
Ripresa la sterrata la seguiamo ritornando al Col d’Arlaz.

sulla sterrata con il rue
Di qui non ci resta che scendere imboccando il sentiero che parte nei pressi del colle e scende diretto a Challand evitando la strada. Nella prima parte è ben segnato ma raggiunte le prime abitazioni di Aba inizia a perdersi; seguiamo comunque una sterrata che ci porta a Nabian e di qui in breve all’auto.

ritorno a Challand
Download traccia GPS