Sabato 20 Luglio 2013
Oggi decido,dopo una bella mangiata di pesce alla festa di Tarantasca della sera prima,di andare a vedere un vallone in valle Stura per capire la sua fattibilità con gli sci nel periodo invernale. Mi accompagnano Vanni e Franco,reduci anche loro dalla festa del giorno prima. Ci troviamo di buon mattino e lasciamo l’auto sulla strada provinciale della valle Stura,dopo l’abitato di Aisone al bivio per la frazione Goletta.
Subito partiti una ciurma di cani ci viene incontro,ma fortunatamente sono bravi e giocherelloni e uno in particolare,Stella,ci seguirà per tutto il percorso

appena partiti
Il bel sentiero,con nessuna segnavia nè verticale nè orrizzontale,inizia a salire subito deciso dietro il gruppo di case e si porta subito in quota seguendo inizialmente un vago sperone.

verso valle
Prendiamo subito quota e dopo un pò riesco a vedere il vallone che mi interessava,il vallone di Palla

vallone di Palla
Ho capito la sua fattibilità ma la nostra intenzione era di attraversarlo su dei sentieri ancora segnati sulle cartine ma che purtroppo sono spariti nella vegetazione in quanto non più usati da parecchio tempo dai margari. Decidiamo quindi di proseguire per questo sentiero che fino adesso è molto bello e evidente. Raggiungiamo quindi il filo dello sperone e poco dopo a Forest Palla,una serie di grange ormai distrutte ma una invece ristrutturata e carina

arrivo a Forest Palla

grangia ristrutturata
Una fontana fuori è quello che ci vuole e dopo una breve pausa riprendiamo a salire sul sentiero che di qui in avanti diventa solo più una traccia. Raggiungiamo poco dopo una spianata dove un sentiero segnato su una vecchia cartina porta a passo Gias Vej ma che purtroppo è sparito e introvabile nella vegetazione. La traccia a questo punto lascia il costone e inizia a traversare in piano verso ovest,destra nel senso di marcia,e nella folta vegetazione traversa sull’altro costone che sale dal Forte Serziera verso la Cima Trent e la Testa Rimà

il traverso nella vegetazione
Raggiunto il costone scendiamo di pochi metri alla panoramica Punta Crosa dove la vista spazia dal Malinvern all’alta valle Stura e al vallone di Neiraissa e Nebius

Punta Crosa

verso valle
Dopo una breve pausa e un gotu di buon vino di Vanni iniziamo la discesa sul bel sentiero che scende al Forte.

al forte
Di qui seguiamo la strada che con lentamente ci porta nei pressi della centrale di Vinadio e seguendo la strada asfaltata ritorniamo all’auto
Dislivello m. 1077
Download traccia GPS