Mercoledi 17 Aprile 2013
Sembra uscita l’estate. E’ da alcuni giorni che la temperatura si è alzata notevolmente ma nonostante questo l’innevamento in quota è ancora notevole. Oggi decidiamo di fare un giro ad anello abbastanza lungo ma che tocca angoli caratteristici della bassa Valle d’Aosta. L’itinerario inizia da Perloz,un bel borgo arroccato sotto la Croix Courma sul lato destro orografico,all’inizio della valle del Lys quella che porta a Gressoney da Pont St. Martin.
Seguiamo il sentiero numero 1 verso l’abitato di Marine,dapprima per circa 1 km su strada asfaltata poi su bella mulattiera

verso Marine

Perloz

Marine
Incrociamo alcune volte la strada asfalta che porta a Fey e a Pessè,l’ultima bella e caratteristica borgata della valle che porta al Colle Fenetre

la bella mulattiera

scorci a Pessè
Di qui un cartello indica il sentiero che sale al panoramico Col de Fenetre che da direttamente sulla valle d’Aosta principale e ben visibile dall’autostrada nei pressi di Arnad
Iniziano ad esserci alcune macchie di neve anche se il versante è al sole e la quota sui 1500. Arriviamo comunque al bel colle da dove prenderemo il sentiero verso il Col de Cou

dal Col Fenetre

il Gran Combin
A questo colle siamo passati solo una decina di giorni fa salendo da Albard di Bard ma con tempo quasi invernale e con panorama quasi nullo. Scendiamo comunque cautamente lungo il sentiero che in alcuni tratti è ancora innevato,essendo il versante rivolto a nord ovest,e facendo molta attenzioni in alcuni tratti esposti

in discesa dal Col Fenetre
Raggiungiamo in non molto tempo il col de Cou dove stavolta con la bella giornata il panorama e molto ampio e solare.

Col de Cou
Di qui prendiamo il sentiero che scende verso Albard fino alla bella borgata di Verale con la chiesetta omonima

Verale
Una breve tappa davanti alla chiesetta dove mangiamo e beviamo qualcosa; oggi nessuno in giro,solo due escursionisti incontrati al col de Cou in discesa dall’altro versante verso Hone

chiesetta di Verale
Riprendiamo il nostro cammino,adesso in leggera salita verso,seguendo le indicazioni verso Barma Sou Frit. Ancora una bella visuale verso Hone e il Forte di Bard
Il sentiero di qui si fa più impegnativo,meno evidente e più ripido,passando in alcuni tratti esposti,sempre comunque segnato con freccie gialle. Sulla cartina è segnato in costruzione e taglia tutto il ripido e roccioso versante sud della Croix Courma passando attraverso balze di roccia e folta vegetazione.

il ripido versante della Croix Courma
Giungiamo così alla bella Barma Sou Frit,una specie di anfratto al riparo dalla pioggia con un tetto di roccia come copertura e con un dipinto dedicato alla Madonna

Barma Sou Frit
Il sentiero in questo punto è poco evidente ma lo ritroviamo subito e scendiamo velocemente e direttamente attraverso alcune placche di roccia attrezzate con cavi e scalini in ferro

tratto attrezzato
Scendiamo poi attraverso il bosco sempre seguendo il sentiero a volte non evidente ma comunque sempre ben segnato con freccie gialle. Passando vicino alcune borgate diroccate raggiungiamo la strada tagliafuoco e sbuchiamo sul sentiero numero 1 dell’Alta via della Valle d’Aosta. Seguiamo quest’ultimo in direzione ovest,valle,e in breve tempo raggiungiamo il bel Santuario di Notre Dame del la Gare e di lì a poco Perloz,il nostro punto di partenza

arrivo a Notre Dame de la Gare